FAQ

La nostra produzione adempie a tutti gli obblighi di legge richiesti dal Ministero della Salute ed è conforme alle norme di produzione cosmetica italiana ed europea.

Nelle ricette dei nostri cosmetici utilizziamo solo materie prime naturali e ammesse dai più severi standard di biocosmesi italiani ed europei. I cosmetici sono certificati biologici poiché sottoposti ai controlli di “CCPB”, uno dei principali e più severi enti certificatori che opera in Italia e Europa.

La Saponaria non ha mai effettuato né commissionato a terzi test su animali e non utilizza materie prime testate sugli animali. I test per la dermocompatibilità dei nostri cosmetici vengono effettuati sotto controllo medico esclusivamente su volontari umani e non su animali.

Ulteriori approfondimenti su questo tema sono consultabili cliccando qui.

I nostri cosmetici sono adatti anche a chi è intollerante al glutine, perché le sostanze presenti in un cosmetico restano sulla pelle e non vengono digerite, come è spiegato molto bene anche sul sito dell’AIC: “È ormai dimostrato che i cosmetici e i detergenti, anche quelli venduti in farmacia, non sono nocivi né per il celiaco né per chi soffre di dermatite erpetiforme, anche se contengono glutine, in quanto il loro utilizzo è topico (cute, capelli, labbra, occhi, cavo orale ecc) e non implica alcun contatto con la mucosa intestinale (non si tratta di prodotti da ingerire). Quindi anche per i cosmetici e i detergenti vale il fatto che diciture specifiche non sono affatto necessarie e nel caso non siano presenti non costituiscono un rischio per il celiaco.”

Tutti i nostri prodotti sono vegetariani: non contengono ingredienti animali di alcun tipo e il 99% delle nostre ricette è vegan. L’unica eccezione è rappresentata dal sapone miele e lavanda. Si tratta di miele sostenibile e bio prodotto da una piccola azienda agricola a gestione familiare situata nelle valli romagnole.

Il Nickel non è un ingrediente dei nostri cosmetici e le materie prime da noi utilizzate sono controllate e conformi alle leggi di produzione cosmetica italiane.

Dalle analisi effettuate su lotti campione di produzione ne sono state rilevate tracce infinitesimali (nell’ordine di parti per milione), quindi rientrano nella categoria di prodotti definiti NICHEL FREE.

Tuttavia non ci è possibile garantire l’assenza completa di NICHEL ( e quindi riportare la dicitura NICHEL FREE in etichetta) poichè  a norma di legge, sarebbe  necessario eseguire i test specifici su ogni lotto di produzione, ma l’artigianalità dei nostri piccoli lotti di produzione, non ci permette di sostenere i costi dei test, che inciderebbero troppo su ogni singolo prodotto.

Durante la distillazione delle piante officinali fresche, si ottengono 2 sostanze: gli oli essenziali e gli idrolati. In questi ultimi si concentrano tutti i composti idrosolubili della pianta.

Gli idrolati dunque non sono altro che acque aromatiche che conservano le proprietà della pianta da cui sono estratti.

Sono validissimi alleati di bellezza: vengono infatti utilizzati prevalentemente come tonici da applicare puri (o miscelati tra loro) direttamente sulla pelle del viso e di tutto il corpo, dopo la detersione e prima di applicare la crema idratante. Alcuni idrolati dalle proprietà decongestionanti e lenitive sono spesso utilizzati per inumidire dischetti di cotone o stoffa da applicare sul contorno occhi, sulle labbra e su zone mirate.

Si utilizzano per preparare e mantenere umide maschere viso composte di erbe ed argille, per arricchire le fasi acquose di chi si diletta in spignatto e come ottimi alleati per cuoio capelluto e capelli.

Sui capelli meglio utilizzarli come impacco pre-shampoo: applicare sui capelli umidi, lasciare in posa circa 1 ora e poi lavare.

Per quanto riguarda la pelle, va bene sia asciutta che umida dopo la doccia, dipende dalle abitudini, solitamente la pelle leggermente umida veicola meglio l’assorbimento degli oli.

In ogni flacone vi è indicata la data di scadenza della singola materia prima contenute. Le materie prime, tra cui gli oli, non hanno una vera e propria data di scadenza dopo l’apertura (PAO), quindi, se consumate in un tempo ragionevole e se conservate in modo adeguato, anche dopo l’apertura durano fino alla data di scadenza indicata in etichetta. Non vanno esposte alla luce diretta del sole e a fonti di calore.

Gli INCI dei prodotti variano spesso (anche se di pochissimo) sia per piccole migliorie formulative,  ma soprattutto per aggiornamenti normativi (cambiano nomenclature, regole di inserimento ecc..). Quindi può capitare che esistano delle discrepanze tra l’etichettatura di diversi lotti di produzione e che quindi queste si riflettano in uno sfasamento tra gli INCI riportati on-line e i prodotti veri (a maggior ragione su siti di rivenditori per i quali non possiamo monitorare gli aggiornamenti). A fare riferimento per il contenuto del prodotto è quindi ciò che viene indicato in etichetta.

Si tratta di una dicitura precauzionale in quanto tutte le materie prime che potete trovare sul nostro sito sono vendute come materie prime e non come prodotti finiti cosmetici e quindi soggetti alla 1223/2009.

Quindi i prodotti sono da considerarsi non per uso diretto (da qui la dicitura cautelativa standard per le materie prime) ma come un ingrediente per fare altre preparazioni.

I nostri oli essenziali, vegetali e alcune materie prime sono certificate di qualità alimentare dal produttore, ma dal momento che siamo un laboratorio cosmetico, possono essere commercializzati solo ed esclusivamente per uso esterno e non alimentare.

In Italia la produzione e la commercializzazione dei prodotti cosmetici è regolamentata dalla L. 1223/2009

I prodotti cosmetici allo stato finito, così come esplicitato nella normativa, devono essere prodotti sicuri e non devono nuocere al consumatore finale nelle normali condizioni d’uso ed in quelle ragionevolmente prevedibili. Non possono, quindi essere considerati “pericolosi” e sono infatti esclusi dal campo di applicazione dei Regolamenti 1907/2006, 1272/2008.

La realizzazione della scheda di sicurezza in 16 punti, prevista dal Regolamento REACH e successive modifiche,è obbligatoria per le sostanze ed i preparati pericolosi, per informare il lavoratore in relazione ai rischi per l’uomo e per l’ambiente derivanti da una loro non corretta manipolazione, e sarebbe scorretto adottarla per un prodotto cosmetico finito.

Per quanto riguarda la scheda tecnica il ragionamento è similare, nel senso che come dice il nome stesso la scheda tecnica fa riferimento alla possibilità che questa venga letta ed interpretata da un tecnico, mentre i cosmetici sono da considerarsi utilizzabili al pubblico.

Per questo non è possibile fornire a privati le schede tecniche dei prodotti.

Per trovare il rivenditore più vicino a te puoi consultare la sezione trova rivenditore sul nostro sito.

Per chi desidera provare i nostri prodotti c’è la possibilità di acquistare uno dei nostri minikit al prezzo simbolico di 5 euro!

Si può scegliere quello più adatto alla propria pelle e alle proprie esigenze.

I minikit tornano disponibili in numero limitato ogni 1° giorno del mese!

Per estratto glicerico si intende la pianta macerata in soluzione di acqua e glicerina di origine vegetale, mentre estratto glicolico significa che la pianta è estratta con il glicole propilenico che è un derivato petrolifero.

Tutti i nostri prodotti sono molto delicati e quindi adatti anche in gravidanza, a meno che non si fosse a conoscenza di qualche allergia specifica, in questo caso consigliamo di verificare la lista inci con il proprio medico di fiducia.