Collagene Vegetale

Il collagene è una componente fondamentale della pelle ed è essenziale per il costante rinnovamento cellulare. Si tratta di una proteina resistente ed elastica che si dispone in maniera diffusa nel derma per dargli sostegno. Con l’avanzare del tempo, il collagene rallenta la sua attività danneggiando l’elasticità e la compattezza della pelle.  

Per questo motivo il collagene è uno degli ingredienti più ricercati in cosmetica ma molto spesso è di origine animale, quindi prelevato e isolato dal derma dei mammiferi o dal tessuto dei pesci.

Il collagene vegetale, che al contrario è 100% vegano, simula le stesse azioni del collagene animale, apportando però benefici più intensi e duraturi sulla pelle! Questo attivo nasce dalla combinazione di due estratti ottenuti dal frutto della Kigelia Africana e dalla corteccia della Quillaja Saponaria, ricchi rispettivamente di peptidi e flavonoidi che, una volta entrati in sinergia, sprigionano le loro potenti azioni elasticizzanti, tonificanti e liftanti. 

I risultati degli studi mostrano un miglioramento della compattezza cutanea del 18% dopo soltanto 45 minuti dall’applicazione. 

Approfondimento 1: Kigelia Africana

La Kigelia Africana è una pianta appartenente alla famiglia delle Bignoniaceae diffusa in Africa tropicale. Il termine “kigelia” deriva dalla lingua bantu ma è conosciuta anche con il nome "albero delle salsicce" per via della forma peculiare dei frutti della pianta, molto simile a quella delle salsicce.

Il frutto della Kigelia, fibroso e ricco di semi, dà nutrimento a numerose specie di mammiferi e nella medicina tradizionale africana veniva utilizzato per curare svariati disturbi e malattie come i reumatismi, infezioni, eczemi, e persino la sifilide. 

In cosmetica, l’estratto che si ricava dai semi della Kigelia è un potente antiage. Infatti è ricco di peptidi che hanno effetto tensore immediato, migliorano la texture della pelle e aiutano a rassodarla.

Approfondimento 2: Quillaja Saponaria 

La Quillaja Saponaria è un albero sempreverde della famiglia delle Quillajaceae. Il suo habitat naturale è circoscritto al Cile centrale dove cresce fino ai 2000 metri, tollerando bene tanto la siccità quanto le basse temperature. 

Come si può intendere dal nome, la corteccia polverizzata della Quillaja saponaria può essere impiegata come sostituto del sapone, grazie alla presenza di una saponina glicosidica che produce schiuma a contatto con l’acqua. La pianta viene anche utilizzata in medicina, ebanisteria e profumeria. 

In campo cosmetico, l’estratto della corteccia interna di Quillaja Saponaria viene utilizzato per diversi propositi. Il suo effetto filmante e protettivo previene la perdita di idratazione e mantiene la pelle morbida e liscia.

Le sue proprietà schiumogene e detergenti rendono l’estratto di Quillaja un ottima alternativa naturale ai solfati di origine sintetica.