- 1 cucchiaino di cera di ricino
- 1 cucchiaino di burro di karitè
- 15 g di olio di germe di grano
- 15 g di olio di mandorle
- 30 g di acqua demineralizzata o idrolato di salvia
- 5 gocce di olio essenziale di lavanda
- 3 gocce di olio essenziale di tea tree
Ecco la ricetta di Stefania Maghella di casa: una cremina per le pelli impure! " La pelle impura si presenta unta al tatto, con un eccesso di grasso, punti neri e foruncoli. Questa crema deve la sua efficacia alla presenza di oli essenziali adatti a questo tipo di pelle, come quello di lavanda e di tea tree." Potete trovarne tante altre nel suo e-book! Leggete l'intervista che le abbiamo fatto!
Preparazione
Si scalda l’acqua preferibilmente demineralizzata, o meglio l’idrolato, sino a farlo scottare (temperatura di circa 70°).
Riscaldate a bagnomaria gli oli, la cera ed il burro di karitè sino a completo scioglimento di questi ultimi (ad una temperatura di circa 70°).
A questo punto viene unita molto lentamente l’acqua agli oli e ai burri, mescolando non troppo velocemente, ad intermittenza, con l’aiuto di un minipimer o delle fruste elettriche, sino ad ottenere una crema densa.
Il contenitore con la crema va poi immerso in un bagno di acqua fredda per facilitare il raffreddamento. Si consiglia di continuare a mescolare.
Durante questa fase, ad una temperatura di circa 40° vengono aggiunti gli oli essenziali.
A questo punto è possibile azionare ancora un poco il minipimer per migliorarne ulteriormente la consistenza.
Questa crema si conserva al fresco (io la tengo in frigorifero), in un contenitore di vetro per circa un mese.
Come usare
Applicatela sempre sulla pelle ancora umida, massaggiando rapidamente per favorirne l’assorbimento.
Eventualmente tamponate con una salvietta.
Ringraziamo Stefania per aver condiviso con noi la sua ricetta! Se avete anche voi ricette da condividere potete farlo compilando questo form, per conoscere tutti gli spignettatori eco-bio che hanno collaborato a far crescere questo ricettario clicca qui.
Ricordiamo inoltre che tutte le ricette pubblicate da autori “indipendenti” non sono state testate in prima persona nel laboratorio de LaSaponaria e quindi, per chiarimenti ed informazioni specifiche sulle formule vi invitiamo a contattare direttamente gli autori inserendo il vostro commento a questo post!
