Ingrediente: Miele
Ricetta candidata al concorso di autoproduzione "Saponi e buoi dei paesi tuoi" Perchè rappresenta il proverbio "Saponi e buoi dei paesi tuoi"? La raccolta dell’uva e delle olive è un momento per raggruppare tutti i parenti che vivono lontani emigrati per lavoro, è un momento di festa, ed è la gioia delle persone anziane quando infilano nelle valige dei figli una tanica di olio ed una di vino. E aggiunto al mosto appena spremuto affinché il vino resta buono per tutto l’anno senza l’aggiunta di sostanze chimiche e di conservanti; Perché vincotto: > Viene aggiunto al mosto appena spremuto affinché il vino resta buono per tutto l’anno senza l’aggiunta di sostanze chimiche e di conservanti; > Viene per debellare le fastidiose bollicine al palato. > Si usa per la preparazione di dolci. > Si usava per la preparazione di gustose granatine di neve da consumare accanto al fuoco durante le fredde giornate d’inverno.
Ricetta candidata al concorso di autoproduzione "Saponi e buoi dei paesi tuoi" Perchè rappresenta il proverbio "Saponi e buoi dei paesi tuoi"? Questo sapone si inspira alla bellezza dell'ambra del Mar Baltico, alle rose dei giardini della Polonia e al miele naturale delle api polacche. Definirei questo sapone con tre aggettivi: elegante, romantico e delicato. Corrisponde alla perfetta combinazione di ingredienti in grado di risvegliare tre sensi del nostro corpo: il tocco della polvere di ambra, il profumo delle rose e il gusto del miele. L'ambra, alla quale si attribuiscono caratteristiche magiche, mi ricorda l'elegante e misteriosa bellezza del Mar Baltico. La preziosa polvere di ambra è utilizzata come lussurioso peeling e rende la pelle più morbida e liscia. L’olio essenziale di rosa è noto per le sue proprietà idratanti, rassodanti e riparatrici della pelle. Il suo meraviglioso profumo vi darà una sensazione di felicità, date le sue proprietà antidepressive. Inoltre i petali di rosa formano una raffinata composizione con la polvere di ambra. Il miele ha proprietà rilassanti ed emollienti e calmanti. Questo fantastico oro liquido, aiuterà a mantenere la vostra pelle idratata e fresca.
Ricetta candidata al concorso di autoproduzione "Saponi e buoi dei paesi tuoi" Perchè rappresenta il proverbio "Saponi e buoi dei paesi tuoi"? Quand'ero piccola mia madre mi mandava a raccogliere le nocciole sotto gli alberi nel prato di casa mia, perché essendo piccina mi infilavo bene sotto i rami... da sola mi annoiavo, ma se c'era qualcuno con me (mia sorella minore o mio padre, spesso) diventava una sfida a chi raccoglieva più nocciole, ed era immediatamente molto molto più divertente! Volevo un sapone alle nocciole, proprio quelle di casa dei miei genitori, che adesso raccolgo insieme al mio compagno quando andiamo a pranzo la domenica (anche perché nel frattempo son passati 25 anni, e la mia mamma povera stella di sicuro non può mettersi a quattro zampe sotto i noccioli!) e volevo che sapesse anche di cioccolato, perché il cioccolato con le nocciole è sempre stato il punto debole di mio padre. E volevo che sapesse anche un po' di miele, perché da piccina adoravo quando il Maurizio che ha le api (eh sì, in Trentino si dice così: c'è sempre l'articolo davanti ai nomi! Il Maurizio, La Michela, Il Gianni...) ci portava i favi col miele, e bisognava mettere in bocca tutto e poi sputare la cera (con cui poi giocavo come con il pongo!). E così, pensando alle cose di casa mia, di quando ero piccola, ho creato un sapone dolcissimo, che profuma di cose buone buone buone!
Ricetta candidata al concorso di autoproduzione "Saponi e buoi dei paesi tuoi" Luogo rappresentato dal sapone Brianza (Lombardia) Perchè rappresenta il proverbio "Saponi e buoi dei paesi tuoi"? L'apicoltura in Brianza è una piccola perla poco conosciuta. Nonostante si trovi alle porte di una grande metropoli esistono moltissime piccole realtà che si dedicano alla produzione di Miele, polline, pappa reale, propoli e affini, ciascuno con le sue proprietà preziosissime. Il miele in particolare ha capacità rigeneranti per i tessuti danneggiati ha proprietà energizzanti, rafforza le difese cutanee e protegge da smog, agenti atmosferici e bruschi sbalzi di temperatura. Anche nella scelta della base del sapone si è cercato di scegliere prevalentemente grassi reperibili nella produzione locale o comunque di produzione italiana evitando l'utilizzo massiccio di grassi troppo esotici. Al contempo però si è voluto ottenere un sapone completo dalla schiuma consistente e morbida e dal profumo caldo ed avvolgente.
Ricetta candidata al concorso di autoproduzione "Saponi e buoi dei paesi tuoi" Perchè rappresenta il proverbio "Saponi e buoi dei paesi tuoi"? Perche' gli ingredienti sono tutti tipici della bergamasca, in primis la polenta, piatto che ci accompagna col caldo e col freddo, il miele, prodotto che viene coltivato in abbondanza grazie alle differenze che contraddistinguono la mia provincia..pianura,collina,montagna. Olio extravergine di oliva, anch'esso abbondante nella zona di sarnico, scanzorosciate ecc... L'erba medica perche' e' in tutti i campi delle zone campagnole come quelle di martinengo in cui sono cresciuta con i miei nonni, tra gli aromi come la menta e il basilico... Prodotto tipicissimo di martinengo sono le patate...Ma risultava un po' difficile per me inglobarle nel sapone...
Ricetta candidata al concorso di autoproduzione "Saponi e buoi dei paesi tuoi" Perchè rappresenta il proverbio "Saponi e buoi dei paesi tuoi"? Perche' contiene miele prodotto in valle a 1500 m, bacche di ginepro e aghi di abete rosso raccolto nel bosco dietro casa, e oli essenziali di pino silvestre ginepro e abete rosso per richiamare i profumi della foresta. Anche il colore del sapone con la sua pigmentazione verde richiama i colori del bosco... Inoltre lo stampo su ogni sapone e' stato fatto con un pezzo di legno di abete e due rametti freschi.